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Valeria Corciolani

Biografia

Valeria Corciolani nasce e vive a Chiavari con la sua famiglia e il gatto Elwood.
Laureata all’Accademia di Belle Arti di Genova, è molto attiva in vari settori : lavora come illustratrice, insegna illustrazione, sceneggiatura e fumetto, conduce laboratori ludico-creativi per adulti, disabili e anziani, si occupa di fotografia, allestimenti e complementi di arredo in ecodesign e scrive romanzi ambientati nella sua città.
Esordisce nel 2010 con il romanzo “Lacrime di coccodrillo” edito da Mondadori. Successivamente due suoi racconti, “Il gatto, l’astice e il cammello” è “Mephisto”, saranno inseriti in due antologie.
Nel 2014 comincia a pubblicare per Emma Books.
“Il morso del ramarro” (finalista al “Premio internazionale di letteratura Città di Como 2015” è di cui è in uscita la versione cinematografica), “Pesto dolce”, “La mossa della cernia”.
Nel 2017 comincia la serie di 6 libri editi da Amazon Publishing chiamata “La colf e l’ispettore” : “Acqua passata”, “Non è tutto oro”, “A Mali estremi”, “E come sempre da cosa nasce cosa”, “Peggio per chi resta” e “Il tempo fa le pietre”.
Nel 2021 è uscito per Nero Rizzoli “Con l’arte e con l’inganno” che introduce il suo nuovo personaggio Edna Silvera

VIDEO DELLA SERATA

TRAMA DEL LIBRO

Direttamente dall’acclamata serie “La colf e l’ispettore”, la penna di Valeria Corciolani ci regala un travolgente spin-off con protagonista l’ispettrice Piera Jantet.
È una fredda sera di un maggio che non cede il passo alla primavera quando il corpo senza vita di una giovane donna viene trovato in un bosco di Blavy.

Per l’ispettrice Piera Jantet della questura di Aosta si tratta di un lampante caso di omicidio, ma le evidenze si fermano qua: nessun nome, nessuna traccia e, soprattutto, nessun movente. Il vicequestore Pezzolari però è stato chiaro: una settimana per arrivare in fondo alla faccenda, non un giorno in più! Fortuna che Piera Jantet non è certo tipo da lasciarsi scoraggiare da tempi stretti e ostacoli apparentemente insormontabili: la sua settimana è già iniziata male con l’archiviazione di un vecchio caso su un traffico di preziosi che stava seguendo da mesi e con improbabili denunce di strani furti e scomparse “floreali”.

Ma proprio mentre tenta di sistemare questi assurdi tasselli, comincerà a prender forma un disegno legato al presente quanto al passato che porterà l’ispettrice Jantet e il fido agente scelto Camagna a confrontarsi di nuovo con l’ex ispettore Jules Rosset, ora nel suo buen retiro piemontese impegnato in un gagliardo progetto in cui ha coinvolto anche l’ignara Alma e l’amico medico legale Orlando Calabrò.

E si sa, “la scimmia dell’indagine” è dura da scalzare e infatti Rosset non si farà pregare, lasciandosi lambire da questa indagine che, tra cipressi nani, porcini, solitudini e segreti inconfessabili, finirà per svelarsi, un pezzo alla volta, sotto lo sguardo indifferente della luna.